
The Green Lizard
Come rigenerare il contesto urbano di Dubai? Osservando l'ambiente naturale che circonda la città e il deserto e cercando di capire come il mondo naturale resista alle sue condizioni climatiche estreme. Quello che ci ha colpiti maggiormente è stata la capacità delle lucertole di adattare il proprio corpo ai diversi climi che si susseguono durante giorno e notte, ed abbiamo replicato molte delle sue strategie di difesa e adattamento, inserendole nel contesto urbano. L’attenzione poi si è spostata sui bisogni reali della città: mobilità, pedonalità, sostenibilità e l’esigenza di introdurre nuovi servizi sul Ring, come centri artistici, culturali, aree verdi, nuove infrastrutture. Tutto ciò è in grado di generare una nuova prospettiva su Dubai.
Nuovo Rinascimento Urbano • Call to action di Fondazione Inarcassa
Progetto presentato durante la Urban&Rural Development Week presso il Padiglione Italia • Expo Dubai 2020
Pubblicato sulla rivista internazionale Compasses n.039 di Luglio 2022
Collaboratori: Arch. Olivetto Alice, Ing. Verrazzani Francesco, Arch. Hooda Zoya, Arch. Mohamed Rania, Arch. Silva Jose Miguel
Il team di lavoro ha quindi iniziato a ripensare il boulevard non come una barriera, ma come un'opportunità, evidenziando punti nodali, creando nuove connessioni, individuando un quadro urbano in grado di generare molteplici scenari interessanti per residenti, turisti, attività commerciali e nuovi investitori.
Si è introdotto un sistema organico multifunzionale, interattivo e sostenibile, un nuovo livello che si sovrappone al viale stesso, elevandosi e organizzando un nuovo tipo di mobilità e un ecosistema accogliente.
Il progetto è caratterizzato dall’introduzione di un nuovo approccio culturale, una galleria a cielo aperto, un parco urbano sostenibile, connesso, in quota, che dialoga con le persone e l'ambiente circostante. Capace di trasformarsi con flessibilità, offrendo agli utenti diversi punti di vista per vivere la città e lo spazio pubblico con felicità e benessere. Esattamente come le lucertole del deserto.
Questo nuovo livello della città restituisce ai pedoni uno spazio ormai utilizzato solo dalle auto: come è possibile farlo? Realizzando una struttura che copra le carreggiate, sopraelevata da terra, offrendo nuovi punti di raccordo con l'intorno. In questo processo di ri-progettazione la strada mantiene la sua capacità di avere una visuale diretta sulle principali aree commerciali ed edifici culturali per garantire la possibilità di mostrare i principali punti di attrazione anche agli utenti delle auto che percorrono il boulevard.
Questo nuovo scenario rende possibile l’introduzione di molteplici tipologie di percorsi che coesistono e interagiscono tra loro allo stesso tempo. Percorrere la “green lizard” lungo la strada o sul nuovo percorso sopraelevato crea nuovi affascinanti punti di vista sulla città e un nuovo modo di viverla. Un ambiente dinamico che adatta la sua forma e il suo paesaggio alle esigenze dell'utenza residenziale, turistica e d'affari. Il nuovo boulevard costituisce un organismo vivente in continuo cambiamento, che si adatta alle richieste di Dubai diventando simbiotico con esso.
L'altro punto chiave del progetto è la possibilità di creare uno strato urbano sopraelevato che all’occorrenza può essere scoperto o chiudersi su se stesso generando nuovi ambienti chiusi.
Questa alternanza di spazi chiusi e aperti, con diverse aree verdi, piste ciclabili, nuovi punti di vista sul centro cittadino, genererà negli utenti attrazione e curiosità verso il progetto spingendoli ad esplorarlo, al riparo dalle condizioni ambientali spesso avverse del momento.
Gli ambienti chiusi saranno protetti da una pelle tecnologica ispirata a quella della lucertola. Questo elemento può adattare la sua trasparenza e il suo aspetto ottimizzando il clima interno riducendo al minimo il consumo di energia. Questa pelle modulare sarà in grado di creare zone d'ombra all'aperto dove sarà possibile introdurre nuovi servizi come installazioni artistiche, aree espositive da fruire nei mesi più miti.
Per garantire un contesto sostenibile, la maggior parte dell'acqua per le aree verdi viene raccolta da elementi/torri che catturano l'umidità, che è una delle caratteristiche climatiche di Dubai. In vari punti strategici del “green Lizard” si è introdotto anche un marciapiede in grado di trasformare il movimento delle persone che passeggiano in energia pulita, che all’occorrenza può essere utilizzata per sostenere altre attività.
“Green Lizard” è una nuova creatura che ha trovato il suo nuovo habitat a Dubai e che comunica attraverso la sua pelle con l'ambiente circostante.
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