La casa sull'albero
Il progetto si pone come un nuovo spazio attrezzato connesso al naviglio della Martesana e allo stesso tempo come rottura e apertura dei confini all’interno del comparto industriale. Questa duplicità di relazioni si incontra nel piano terra del progetto, un luogo ibrido, in cui la mixitè di funzioni è capace di far vivere questo spazio durante tutto l’arco della giornata, per fasce generazionali differenti e per utenze anche esterne all’area di progetto.
In questo sistema ramificato e orizzontale, la residenza si inserisce come ulteriore elemento di connessione, questa volta verticale. Gli edifici residenziali “sospesi” permettono alla residenza di non invadere lo spazio sottostante ma allo stesso tempo di farne utilizzo e diventano parte integrante in un sistema di relazioni tridimensionali.
Puzzle Bubble
Il progetto intende inserirsi all’interno di una strategia urbana d’intervento volta a restituire a Padova l’immagine di una città alla riscoperta degli elementi che da sempre la caratterizzano: l’acqua, i parchi pubblici e gli edifici monumentali dal grande valore storico.
“Puzzle Bubble” si pone in questo scenario come uno tra i possibili elementi in grado di aprire una riflessione su ciò che davvero si può costruire in città, lavorando sulla riqualificazione del patrimonio esistente e delle aree fuori dalle mura.
Questi vuoti urbani risultano situati per la maggior parte in prossimità del centro storico e, se pensati come un sistema sinergico, possono diventare i nuovi elementi cardine con i quali ripensare lo spazio pubblico padovano.
Otherside
Il progetto è incentrato sulla realizzazione di un sottopassaggio della stazione ferroviaria al fine di creare un collegamento tra due zone attualmente separate della città di Libramont, che permetterebbe di trasformare la stazione ferroviaria in un ambiente condiviso e dinamico. L'obiettivo di OTHERSIDE è quello di collegare la stazione ferroviaria, le abitazioni, gli uffici, i negozi ed i servizi locali attraverso spazi pubblici di qualità, dando nuova vita a Libramont.
Il punto di vista di OTHERSIDE è quello di definire due diversi modi di vivere: lo spazio urbano del quartiere della Stazione Ferroviaria e lo spazio naturale della zona sud. Il rafforzamento della struttura urbana dona una nuova immagine del ruolo amministrativo di Libramont grazie soprattutto alla mobilità pedonale, il punto focale del tracciato pedonale è la piazza inclinata dell'area nord, che collega il piano terra e al sottopasso, individuando al livello interrato la nuova piazza della stazione.
Daisy
Il progetto nasce dalla volontà di creare un elemento di arredo urbano che possa essere modificato in base alle esigenze dell’utenza.
L’obiettivo è quello di rendere l’utente non solo fruitore passivo, ma anche “progettista” dello spazio in cui risiede, da qui lo slogan “DESIGN YOUR STOP!”.
L’utente ha così l’opportunità di riconfigurare lo spazio della sua sosta.
In generale sono stati scelti materiali che possano sì essere riciclati ma che durino nel tempo. Il materiale scelto per la struttura è l’acciaio, che può essere riciclato al 100%. Per il rivestimento si è pensato di utilizzare listelli di legno ricavati dai pallet dei cantieri, trattati con vetro liquido per proteggerli durante l’inverno. Si è scelta un’illuminazione a LED poiché utilizza meno energia, dura più a lungo, non contiene mercurio e può essere riciclata.